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Crate PowerBlock, raro e utilissimo

Il Crate Powerblock e’ una di quelle cose che se non ti ci imbatti per caso magari non ne scopri mai l’esistenza… purtroppo. Era l’estate del 2008 e questo oggetto se ne stava un po’ impolverato e trascurato in uno dei negozi dove spesso mi aggiravo curiosando. In quei giorni sul newsgroup I.A.M.S.C. (si Usenet, avete presente quella roba antiquata che esisteva prima di facebook?) si discute del modo migliore per amplificare i processori/simulatori digitali e viene nominato proprio questo amplificatore, cosi’ capisco finalmente cos’era quella scatolozza appoggiata sopra ad una cassa 4×12 abbandonata a se stessa nel negozio di cui sopra. Dopo qualche ricerca in rete decido di andare a provarlo.

Apparentemente sembra un piccolo preamp, in realta’ si tratta di un PICCOLO MOSTRO!!! 150 watt mono o 75+75 in stereo… il tutto in nemmeno 3 kg di peso. E’ un amplificatore in Classe D, racchiuso in uno chassis di alluminio, con pochi e semplici controlli, Gain, Bassi, Medi, Alti e Volume. Sul retro diverse connessioni con il mondo esterno, gli Speaker Out mono e stereo, un ingresso line stereo su RCA e un ingresso LINE stereo su Jack da 1/4″ di cui il Left Mono funge anche da loop send/return usando un jack TRS e un cavo a Y (un po’ macchinosa come soluzione) e utilissima un’uscita LINE XLR bilanciata con simulazione di cassa. Ha anche la sua bella borsa imbottita con tracolla per il trasporto. Mercanteggio un po’ con il negoziante perche’ mi vuole vendere anche la sua cassa 4×12 che non saprei proprio dove mettere, ma alla fine insisto a tal punto che accetta di vendermi solo il Powerblock.

Chiaramente  stiamo parlando di un ampli a transistor e quindi di qualcosa che amplifica in modo molto lineare, non c’e’ da aspettarsi certo il sound di un ampli a valvole (solite leggende metropolitan-chitarristiche?). Questo Amplificatore fa una cosa sola e la fa egregiamente, amplifica fedelmente quello che gli si mette dentro. C’e’ da dire che con il gain alto manifesta un bel crunch alla AC/DC che non fa certo pensare al crunch zanzaroso da transistor, pero’ la soluzione migliore e’ tenerlo pulito ed usare altro per entrare in territori crunch o distorti. Altro intendo o pedali analogici o processori digitali, li prende bene entrambi, tollerando segnali ben pompati in input non va in clip facilmente, anche se l’ideale e’ non mandarlo in saturazione tenendo il livello in input basso. L’ho usato per un po’ con una cassa framus 2×12 e ogni tanto alle prove con la band attaccandolo alle 4×12 della saletta, di volume ne ha tanto, tantissimo e non ha nessun problema a venire fuori nemmeno quando si suona tutti a palla.

Secondo me e’ l’ideale per amplificare multieffetti e pedali che emulano le timbriche di amplificatori specifici (ovviamente senza simulazione di cassa se c’e’ nel dispositivo) tipo il Boss ME-70 o i pedali Boss della serie Legend, o i pedali Tech21. Grazie alla sua estrema portabilita’ e’ fantastico in tutte quelle occasioni dove si puo’ poi usare una cassa gia’ sul posto.

Un utilizzo appropriato e’ anche in ambito home recording, avendo come detto sopra un’uscita di linea bilanciata con emulazione di cassa, tra l’altro non e’ necessario collegare niente alle uscite speaker se si vuole registrare in silenzio, nemmeno un Dummy Load. Il suono che si ottiene e’ molto pulito e cristallino, dinamico ed equilibrato a cui si possono poi aggiungere effetti esterni reali nell’input o nel send e return o simulati via software.

Da tutti i punti di vista e’ un attrezzo utile in diversi ambiti, peccato che Crate lo abbia ritirato dal mercato e che ora sia quasi introvabile, se vi capita di imbattervi in un esemplare usato, se il prezzo e’ onesto non fatevelo scappare

 

8 Comments

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  • Ciao, ho sia un Crate GX212 2 coni 12″ da 120W che un piccolo crate gx20m da 20w. Mai avuto un problema. Col piccolino ci ho registrato tantissima roba e ha un suonaccio niente male. Li ho comprati tanto tempo fa e avendo il catalogo della Crate sottomano notai subito questa mini testata e ci feci un pensierino che poi è andato nel dimenticatoio. Ora ritorno a valutare la cosa. Spero in una tua risposta a questo quesito:
    Ho un piccolo project studio e produco basi. Cerco una soluzione per non microfonare l’ampli e rendere tutto più pratico e immediato. Vorrei se possibile un confronto da te tra il Powerblock, il Pocket amp della Palmer, e una testata valvolare (fbt 500r) in una d.i. come palmer pdi-09 o Beheringer Gi100. Quindi la mia necessità è anche quella di sfruttare l’amp simulator. Questo della Crate com’è? Quale delle 3 solizioni mi consiglieresti? Ciao e grazie infinite in anticipo

    • Ciao,
      lo zoomG3 via usb e’ una soluzione estremamente pratica ed economica per registrare senza troppi sbattimenti. Il powerblock ha un’uscita bilanciata D.I ma il problema e’ che e’ veramente difficile da reperire e sopratutto non suona un granche’ in diretta nella scheda audio, per migliorare il suono che hai su questa uscita e’ a mio avviso necessario usare una simulazione di cassa o un equalizzatore in plu-in sul computer, se no e’ molto secca. Il palmer, alla fine e’ quello che uso meno. La soluzione che mi e’ piaciuta di piu’ fin’ora e’ ampli vero con palmer pdi-09, pero’ alla fine credo che il miglior compromesso per me sia lo zoom G3.
      Ciao

  • Ciao e grazie infinite della risposta. GE’ merito tuo e dei tuoi articoli se quantomeno mi sono fatto un’idea.
    Per quanto riguarda la G3 o G3x, non le utilizzerei usb in quanto ho già una scheda audio professionale e vorrei sia sfruttare quest’ultima che evitare incompatibilità tenendo installate e accese contemporaneamente 2 schede audio.
    Quindi ti faccio un’ultima domanda. Hai mai provato a entrare dalla Zoom in un’altra scheda utilizzando i cab simulator dello zoom per registrare un suono finito dalla sua uscita bilanciata? Se si come ti sembra? Magari paragonato all’altra roba sopra citata?
    Grazie mille ancora

  • Ciao,vorrei acquistare un PowerBlock usato per amplificare la mia Line & Helix,mi piacerebbe utilizzare solo il finale del powerblock,dove e come dovrei connettermi per evitare il suo simulatore di cassa e connettermi ad una mia 2×12?
    Grazie