Stratocaster Solo per il mercato cinese?
Subito dopo la presentazione ufficiale sul sito Fender della serie Modern Player MIC, sono apparse nei negozi di Shanghai alcuni esemplari di Stratocaster Standard non MIA, non MIM ma anche queste originarie del Celeste Impero. Di queste non e’ fatta menzione (almeno per il momento) sul sito ufficiale Fender e quindi si presume che siano solo per il mercato cinese. Ne ho provata una al volo in negozio, anche se per pochi minuti, ma e’ stato sufficiente per farmi un’idea generale di che strumento abbiamo di fronte. Le foto sono tratte dal negozio on-line su TaoBao di uno dei negozi di Jing Ling Dong Lu
La prima cosa che mi ha colpito osservando il body di un modello sunburnst e’ che non siamo di fronte al sandwitch tipico delle standard messicane con vari pezzi di piccole dimensioni incollati tra loro e due impiallacciature a chiudere il sopra e il sotto. Questi body sono fatti in 3 pezzi con i punti di incollaggio visibili. Il ponte e’ a due piloncini come le Standard Americane e sellette in lamierino piegato di tipo vintage. Non essendo montata la leva sul modello esposto non ho potuto valutarne la “consistenza” anche se dall’apparenza sembra abbastanza cheap.
Lasciamo il corpo per passare al manico partendo dalla paletta. Le meccaniche sono le classiche sigillate die-cast, presumibilmente non di gran qualita’. Il logo e’ quello vintage e non il brutto logo nero anni 70 delle standard messicane, la paletta e’, sulla parte frontale, verniciata glossy mentre il manico posteriormente e’ tutto satinato. La cosa piu’ fastidiosa e’ la tastiera molto piatta, non ho le specifiche ma a me ad occhio sembra avere raggio di 12 pollici e i tasti sono dei medium jumbo tendenti al jumbo, insomma abbastanza grossi.
La finitura generale non e’ un granche’, molto simile alle Squier di fascia bassa. Da quello che ho potuto apprendere queste chitarre non sono fatte ne dalla stessa fabbrica che fa le Squier Classic Vibe ne da quella che fa le Modern Player, ma molto presumibilmente si tratta della fabbrica AXL di Shanghai che gia’ da tempo produce una linea Squier solo per il mercato cinese e gli ampli a transistor della serie FM.
Mi riprometto quando avro’ un po’ di tempo libero di provare queste Standard in modo un po’ piu’ approfondito, magari collegate all’ampli anche per capire come suonano.
Ultima cosa interessante e’ il prezzo, 1999 RMB, circa 230 EURO… Fender ha deciso proprio di metterci il nome anche nella fascia bassa e pur essendo destinate alla Cina immagino che prima o poi ne arrivino anche in Europa via canali paralleli.
P.S.
Dopo aver scritto questo post, su un forum online mi sono imbattuto in questo link al sito AXL China dove la chitarra viene descritta nei suoi particolari. A quanto ho gia’ scritto posso aggiungere che il body e’ in Basswood.
[…] di Shanghai avevo trovato le prime Fender Stratocaster Standard Made in China, e incuriosito mi ero soffermato a provarne una al volo. C’e’ poco da fare la chitarra che amo di piu’ di tutte e’ la Stratocaster, […]