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Giacomo Pasquali – IR for the rest of Us

Siamo sinceri, quanti di noi chitarristi amatoriali hanno mai veramente potuto ascoltare decine di coni diversi in altrettante decine di casse diverse e il tutto microfonato con combinazioni piu’ o meno esoteriche di microfoni? e quanti hanno registrato in studi dove tutto questo poteva essere catturato in modo adeguato? Spesso la nostra esperienza si limita a qualche combinazione tra le piu’ diffuse, se non al buon caro sm57 piazzato male davanti ad un celestion sfatto su un palco dove non si sente nulla o quasi. Pero’ da quando ci sono i simulatori digitali tutti che parliamo di microfoni, posizionamento, coni e litraggi di casse… come se bastasse armeggiare con i parametri che le varie simulazioni ci fanno credere di controllare veramente per diventare degli esperti di ripresa microfonica. Se fino a qualche anno fa le casse venivano simulate con filtri sia in modo analogico che digitale da qualche anno, grazie alla potenza di calcolo che ha raggiunto livelli adeguati, le casse vengono simulate anche con la convoluzione e il numero di esperti e’ cresciuto esponenzialmente come l’offerta di Risposte di impulso disponibili sul mercato.

AGGIORNAMENTO: Giacomo Pasquali ha lanciato da qualche mese un nuovo progetto che si chiama BOUTIQUE TONES, oltre alle IR produce profili professionali per i principali dispositivi, Tonex, Kemper, Quad Cortex e a breve anche NAM. Lo store è migrato in Boutique Tones e adesso le IR sono li disponibili, mancano le Signature Mix che però mi ha confermato che arriveranno presto.

https://boutiquetones.com/

Le IR sono file audio in genere di poche decine o qualche centinaio di millisecondi che contengono un impulso che e’ un segnale che descrive il sistema “cassa” con l’assunzione che la cassa sia un sistema lineare tempo invariante. Questa in genere e’ un’approssimazione abbastanza buona e quindi applicando un’operazione di convoluzione in tempo reale al segnale in uscita da un amplificatore (reale o simulato) permette di ottenere un segnale come se fosse stato riprodotto attraverso una cassa.

Ci sono IR “raw” che sono rappresentazioni senza post produzione di impulsi ripresi con una determinata cassa, cono e microfono in un particolare settaggio e IR “Mix” che sono un prodotto finito che e’ utilizzabile come se fosse una cassa con una combinazione di microfoni mixati e equalizzati. Le IR “raw” a mio avviso sono ottime per chi sa cosa sta facendo quando le usa, possono essere mixate con altre e in questo modo si lavora come si stesse usando i microfoni e le casse reali. Se non si sa cosa si sta facendo e non si ha idea di cosa puo’ generare un determinato mix, il rischio di ottenere un pessimo risultato e’ molto alto.

Siccome non ci si improvvisa tecnico del suono, e l’arte della microfonazione richiede anni di esperienza e pratica, secondo me la soluzione migliore per i chitarristi amatoriali e in genere anche per tutti i chitarristi professionisti che pero’ non e’ detto che siano degli ingegneri del suono mancati, e’ l’uso di IR di tipo “Mix”.

Uno dei rischi piu’ grossi e’ di perdersi in un mare di IR e andare in loop provandone in continuazione confondendo sempre di piu’ il nostro sistema uditivo…

Durante il lock down ho passato molto tempo con i video di Musicoff, bellissime dirette di altissimo livello che mi hanno tenuto compagnia e nelle quali ho imparato molto. In queste dirette ho avuto modo di conoscere Giacomo Pasquali, Chitarrista, produttore e tecnico del suono che da anni collabora con musicoff e in particolare di apprezzare sempre la sua estrema professionalità e la bellezza dei suoni che utilizza. Molti di questi video sono stati dedicati ai modelers o ai rig ibridi in cui le IR avevano spesso un ruolo molto importante nel caratterizzare la timbrica.

A Febbraio di quest’anno Giacomo ha lanciato il suo store online dove e’ possibile acquistare le IR prodotte da lui.

https://giacomopasquali.store/

Nello store sono in vendita IR Cab Packs, Mix Ready e Signature Mix.

Le IR Cab Packs sono quelle che ho definito “raw”, Collezioni di 384 IR senza equalizzazioni, 63 impulsi per 6 microfoni diversi e 6 IR Mix pronti da usare per una specifica cassa.

Le IR Mix Ready sono i 6 Mix pronti da utilizzare inclusi in ogni Cab Pack ma aquistabili senza tutte le IR “Raw”. Mix-Ready Pack basato su una WEM™ by HIWATT™ STARFINDER 4X12 con coni FANE™ CRESCENDO include ben 9 IR pronte da usare.

Le IR Signature Mix sono la soluzione che ho scelto. Ogni Mix Signature e’ una IR creata specificatamente per un determinato risultato finale. Non viene menzionato il cono, la cassa, i microfoni e tutti quei dettagli che all’utilizzatore a questo punto diventano irrilevanti. Il nome del Mix Signature definisce gia’ abbastanza bene l’ambito di applicazione.

Tra Marzo e Aprile ho comprato alcuni Mix Signatures, ci tengo a specificare che come tutte le cose che uso e recensisco sul mio blog, sono state regolarmente acquistate a prezzo pieno e quindi non sussiste nessun tipo di sponsorizzazione. Tra l’altro ne scrivo solo dopo diversi mesi di reale utilizzo, in diversi contesti e setup.

Ho preso i Signature Mix Bold Clean, Retro Clean, Rock Roots, Soul Rock Bite, Brit Flavour e, da amante di David Gilmour, il Mix Ready basato su una WEM™ by HIWATT™ STARFINDER 4X12.

Li ho usati con i plug in di Nembrini Audio che ho recensito qualche mese fa, con un rig ibrido insieme ai miei ampli reali e il plug in Two Notes Wall of Sound e recentemente da qualche settimana anche con il Two Notes Cab M+.

Avendo scelto le soluzioni di Two Notes per il mio setup ibrido ho anche utilizzato e provato le IR proprietarie di Two Notes che permettono di modificare il posizionamento e il mixaggio di due microfoni. Utilizzandole mi sono reso conto di quanto ho descritto gia’ sopra, se non si sa cosa si sta facendo c’e’ un’alta possibilita’ di ottenere un pessimo risultato, certo ci si puo’ far guidare dall’orecchio ma anche in questo caso magari si finisce a passare piu’ tempo a spostare microfoni (virtuali) che a suonare. In questi mesi la comodita’ di caricare il Mix Signature di Giacomo Pasquali e di suonare subito con un ottimo suono ha vinto su tutto il resto.

Con le IR Bold Clean e Retro Clean ho due casse che coprono tutti i suoni puliti che potrebbero mai servirmi funzionando molto bene anche con suoni al limite del break up, andando in territorio crunch fino al massimo overdrive che di solito uso, Brit Flavour e le altre due “Rock” oriented fanno egregiamente il loro lavoro (per altro anche nei suoni puliti).

Con la cassa Wem, il mio ampli tirato al limite del pulito, con la strato con gli EMG attivi, e’ immediatamente PULSE in my room. Credo che suoni piu’ Hiwattish un Blues Junior con la cassa giusta che un Hiwatt dentro il cono di un Blues Junior (ovviamente e’ un paradosso).

P.S. non vedo l’ora che Igor Nembrini realizzi un Hiwatt come lui sa fare!!! con le IR di Giacomo di questa cassa sarebbe un Rig da sogno in digitale.

La cosa che mi ha colpito molto e’ che queste IR di Giacomo Pasquali pero’ non stravolgono completamente il suono di quello che c’e’ a monte, hanno timbriche diverse, e una resa diversa nel mix ma mantengono sempre una base comune. Con le IR di Two Notes ho notato che invece anche rimanendo nella stessa tipologia, 4×12 per esempio, casse diverse suonano parecchio diverse, alcune enfatizzano in modo veramente fastidioso alcune frequenze. Quelle di Giacomo Pasquali sono sempre bilanciate. Insomma se si ama il suono del proprio ampli lo si ritrova in tutte le “casse” e ogni “cassa” ne esalta alcune caratteristiche piu’ di altre.

Anche i plugin di Nembrini che includono ottime IR ben abbinate con il modello di ampli in realta’ mi hanno dato piu’ soddisfazione con le IR di Giacomo.

A chiunque non ha conoscenze adeguate di casse e microfoni, oppure non ha voglia di perdere tempo con questo aspetto, consiglio l’uso dei signature mix o dei mix ready, con il Brit Flavor e il Bold Clean si copre tranquillamente il 90% delle timbriche classiche, per applicazioni piu’ specifiche si puo’ ricorrere ad un signature mix piu’ specialistico o al Mix ready di una tipica cassa di riferimento per il genere di interesse, avendo sempre la tranquillità di usare un suono realizzato da un professionista che giornalmente registra e produce musica ad altissimo livello.

Il mio suono non e’ mai stato cosi ben definito e sempre giusto come da quando uso queste IR.

Se volte togliervi ogni dubbio, sullo store di Giacomo e’ disponibile un pack di 5 IR di prova gratuita, Mix ready da caricare ed utilizzare subito, la cosa migliore e’ provare di persona, e il bello del digitale e’ che per farlo basta un click.

https://giacomopasquali.store/collections/free/products/free-pack

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