Credo che non ci sia un’altro componente della chitarra sottovalutato quanto lui, signore e signori: Il Battipenna.
Il nome gia’ non e’ tra i piu’ felici, a me ricorda il “battipanni”… e comunque gia’ il nome non gli rende giustizia, se servisse solo a proteggere la chitarra dai colpi del plettro potrebbe tranquillamente essere ancora nella sua forma arcaica nata sulle chitarre acustiche… e invece dagli anni 50 si e’ allargato ed e’ andato ad occupare una bella porzione della superficie del corpo delle chitarre solid body, in particolare quelle di marca Fender. Proprio Leo Fender che, piu’ che ispirandosi alla tradizione, volendo creare uno strumento innovativo anche nel suo processo produttivo, intuì che il battipenna non solo poteva fare quello per cui era nato, ma addirittura diventare un elemento strutturale della chitarra, permettendo l’installazione dell’elettronica dal sopra del corpo andando a coprire le cavita’ e i cablaggi. Quindi il nostro caro battipenna non e’ solo un preserva chitarra, ma spesso un vero e proprio elemento strutturale e un elemento estetico di rilievo.
Sicuramente vi sara’ capitato di comprare un battipenna nuovo magari anche originale della stessa marca della vostra chitarra e accorgervi che i fori non combaciano o non sono nello stesso numero, o magari se non e’ originale anche la forma rischia di essere leggermente diversa… Oppure avete un battipenna SSS e volete passare ad una configurazione HSS ma la vostra chitarra non e’ un modello molto diffuso. Avete una chitarra vintage di un produttore marchigiano degli anni 60 e il battipenna si e’ sgretolato con gli anni, impossibile trovare un ricambio…. In tutti questi casi la soluzione e’ Battipenna.it! Ma andiamo con calma, che vi racconto la storia.
Ho una Fender Telecaster Modern Player, una serie fatta qualche anno fa in Cina nella stessa produzione delle Classic Vibe, una bella chitarra con corpo in pino, manico e tastiera in acero e configurazione HSS, una sorta di tele Nashville con Humbucker al ponte e Ponte a sei sellette di tipo strato. Dopo averla comprata ho fatto cambiare i pickups, tra l’altro mettendo un Seymour Duncan HotRail al manico (con un folle switching e una marea di combinazioni di fatto inutili) e l’ho tenuta cosi’ per qualche anno.
Qualche settimana fa avendo comprato una Fender Telecaster Player Plus Nashville (di cui vi raccontero’ in un’altro articolo) mi e’ venuta voglia di trasformare questa Modern Player in una telecaster piu’ tradizionale con soli due Pickups, l’humbucker al ponte e l’hot rail al manico, ma senza il centrale e con un cablaggio piu’ tradizionale.
Avevo un battipenna normale per telecaster, che pensavo di usare una volta tolto quello con il pickup centrale…. eppero’ non andava bene!!!! ecco il problema, apparentemente simile, ma avendo l’humbucker al ponte e un pickup al manico piu’ spostato verso il manico rispetto ad una tele tradizionale il battipenna non e’ standard!!! mannaggia, ho tenuto la chitarra per qualche giorno con il battipenna originale con il “buco” centrale vuoto ma proprio non si poteva guardare, nonostante un pannellino di gomma che ho messo per chiudere la vista alle viscere scoperte della chitarra.
Cosi’ mi e’ tornato in mente che una volta cercando informazioni sul battipenna per fare un replica della Black Strat di Gilmour (progetto che prima o poi realizzero’) avevo trovato una ditta che produceva battipenna personalizzati, tra cui anche il battipenna monostrato con i bordi arrotondati e di spessore leggermente superiore allo standard, che e’ indispensabile per fare una vera replica di questo strumento iconico. Vado a vedere il loro sito e scopro che sono a Nerviano, una paese a pochi chilometri da Rho, dove abito.
Mando una mail e Silvano, il titolare, mi risponde subito, cosi’ ci accordiamo per una visita al suo laboratorio, di solito lavorano senza problemi a distanza, ma essendo cosi’ vicini ero anche curioso di andare a vedere dove venivano realizzati i capolavori che avevo potuto ammirare sul loro profilo facebook.
Silvano ha avuto per anni un negozio di strumenti musicali, lui e’ batterista, nella sua attivita’ negli anni si era accorto che il battipenna era un accessorio problematico, spesso i clienti avevano problemi a trovare quello giusto, piccole differenze rendevano l’installazione difficoltosa, cosi ha deciso di produrli lui su misura. Grazie a conoscenze di disegno tecnico e di lavorazioni meccaniche incomincia a realizzare i primi battipenna su misura per i clienti del suo negozio, per qualche anno l’attivita’ rimane fondamentalmente quella di negozio con una produzione di battipenna limitata, ma dal 2012 si dedica totalmente alla produzione artigianale di battipenna.
Sul suo sito Silvano dedica molto spazio, con video e testi, a spiegare in dettaglio le varie fasi della realizzazione del battipenna, ci tiene molto che il cliente capisca bene cosa renda il suo prodotto diverso da un pezzo di plastica forato e sagomato prodotto industrialmente in qualche fabbrica cinese, dimenticata da dio e dagli uomini, per essere poi venduto a pochi euro su internet. Potranno anche sembrare uguali ma vi assicuro che sono due cose totalmente diverse.
Ho portato il battipenna originale chiedendo inizialmente una replica senza il foro per il pickup centrale, Silvano ha iniziato subito a lavorare al progetto, e vedendo la cura con cui stava definendo i vari punti importanti, ho pensato di dirgli del problema che avevo sempre avuto con il battipenna originario. Avendo al manico un Hotrail che e’ leggermente piu’ grande di un pickup tele standard, il battipenna risultava stretto e sforzava molto nel montaggio. Silvano ha ridisegnato il foro del pickup al manico prendendo le dimensioni del pickup dal sito Seymour Duncan. Fatto questo e’ passato ad un preventivo dettagliatissimo in cui mi quantificava ogni fase della lavorazione, anche in questo un’estrema cura nel voler dare un riferimento preciso per capire meglio quello che poteva star dietro il prezzo finale. Sicuramente non costa come un battipenna Cinese comprato su Aliexpress, pero’ il prezzo lo vale tutto!!
Anche la confezione finale merita una menzione speciale, un bel sacchettino nero con la grafica di Battipenna.it e a corredo un certificato di autenticita’ che e’ un tocco di stile e professionalita’ non da poco. Grazie Silvano per il bellissimo omaggio del battipenna con la grafica incisa del logo di Guitarblog.it (e il bellissimo portachiavi fatto a forma di battipenna per telecaster!!!)
la mia necessita’ era soprattutto tecnica, volevo un battipenna come l’originale ma senza il buco centrale e con il buco al manico modificato per il pickup che monto che e’ diverso da quello standard. Il materiale e’ come quello di partenza, nero a tre strati, anche se apparentemente potrebbe sembrare un lavoro semplice comunque l’unico modo per farlo era affidarsi ad un artigiano esperto e professionale. In realta’ le capacita’ tecniche di Silvano permettono personalizzazioni molto piu’ spinte, sia per quanto riguarda la tecnica di stampa che di incastonatura, con una scelta di materiali anche non convenzionali, battipenna.it puo’ realizzare veramente dei prodotti che possono dare un tocco di stile ad uno strumento comune oppure sposarsi alla perfezione con strumenti customizzati di alta qualita’
insomma il limite e’ la fantasia, ci pensa Battipenna.it a realizzarlo
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