Computer Guide

Windows X-Lite Optimum 11 per la DAW

Dopo 20 anni ad usare macOS e Linux, nel 2022 ho deciso per le applicazioni Audio di passare a Windows e vivere (in)felice. Ho assemblato un Desktop (sul quale ho comunque installato Linux per tutto il resto) e iniziato a lottare con Windows. Ci ho messo diversi mesi per venirne a capo e trovare le ottimizzazioni che mi permettessero di suonare in real time con plugins e registrare con latenze bassissime senza incorrere in glitches e drop out. È stato un processo senz’altro formativo ma anche molto snervante, e solo al raggiungimento del mio obiettivo sono rimasto soddisfatto. Onestamente a distanza di due anni dall’adozione di questo sistema operativo per la mia DAW sono molto contento di aver fatto questa scelta.

Qualche mese fa Gabriele di Mir Computers/Pizzaundervolt, mi ha segnalato Windows X-Lite, una versione customizzata di Windows che promette pulizia, leggerezza, prestazioni, privacy, insomma tutto quello che normalmente non viene comunemente associato all’OS di Redmond.

Devo ammettere che dopo aver ottimizzato e ripulito la mia installazione sul mio desktop ed essere passato dal 10 al 11 mi sono dovuto abbastanza ricredere dell’idea che avevo ancora dai tempi di XP sui sistemi Microsoft.
Insomma dopo lo shock iniziale, qualche problema con i driver audio e mesi passati a capire come ottimizzare il tutto, alla fine tutto funziona e riesco ad ottenere performance ottimali per i miei utilizzi audio.

Ero un po’ prevenuto sull’uso di una versione non ufficiale “Lite” di Windows, in parte anche per ignoranza, pensando si trattasse di una versione manomessa, diversa da quelle ufficiali di Microsoft. Invece si tratta solo di una versione alleggerita ed ottimizzata, ma assolutamente non modificata nelle sue funzioni di base e nel codice. Esistono parecchi modi per produrre una immagine ISO da cui installare Windows senza la marea di cose inutili con cui viene distribuito, in gergo sono definite “Debloated”, basta fare una rapida ricerca e si trova di tutto. Si puo’ anche armarsi di pazienza e customizzare la propria installazione per rimuovere tutto il superfluo e quindi poi ottimizzare le prestazioni.

Windows X-Lite è una soluzione pronta all’uso, realizzata da James (noto solo con il nome e lo pseudonimi FBConan), in diverse versioni, anche alcune ultra minimalistiche. Io ho optato per Windows 11 Pro 23H2 (era gia disponibile la 24H2) che ho attualmente aggiornato alla Build 22631.3958.

L’installazione è rapidissima e velocissima, si scarica la ISO e con Rufus si prepara una chiavetta USB. Si avvia il PC e nel giro letteralmente di pochi minuti tutto è pronto e funzionante. Questo video spiega molto bene come installarlo.

Inizialmente l’ho installato su un vecchio laptop Dell Latitude, un i5 di seconda generazione, nemmeno supportato da Windows 11, poi sul mio piccolo GPD Pocket, ma piu’ che altro per fare qualche prova.
Ho fatto qualche test audio e sono rimasto sbalordito.


A Luglio ho comprato un Thinkpad x390 ricondizionato per sviluppare in C++ con Juce, mi serviva una macchina Windows. Appena arrivato ho sostituito l’SSD NVME da 256 GB installato con uno da 1 TB acquistato in sconto al prime day e allora ho colto l’occasione per una bella installazione di Windows X-Lite

https://windowsxlite.com/Optimum11Pro

Anche in questo caso installato in pochi minuti. Il Thinkpad ha la licenza digitale in hardware e quindi ho attivato senza problemi la mia installazione. Attenzione: non si tratta di una versione crackata, manomessa, pirata, di Windows, è a tutti gli effetti assolutamente regolare e per usarla in modo illimitato (oramai Windows si usa anche senza registrarlo con pochissime limitazioni) serve avere una licenza. Se il vostro computer non ha una licenza digitale basta acquistarne una online per pochi euro.
Una volta attivato, ho installato i miei tools di sviluppo, Juce, Visual Studio, Visual Studio Code, Git, Github e i compilatori per i linguaggi che utilizzo. Fatto questo mi sono ritrovato con una macchina estremamente reattiva, senza applicazioni in background, senza applicazioni indesiderate, senza cortana, edge, widgets e altre cose inutili. La sensazione è veramente bella. Di fatto WINDOWS come DOVREBBE ESSERE!!!!!

Caratteristica molto importante è che gli aggiornamento automatici sono disattivati, possono essere riattivati e quindi si puo’ aggiornare il sistema come di consueto, se si tengono disattivati non si rischia aggiornamenti in momenti inopportuni e per farlo basta scaricare dal sito di James i pacchetti di aggiornamento delle build come da questo link:

https://windowsxlite.com/updatepacks

in questo modo si puo’ aggiornare solo quando si è sicuri che un eventuale problema non va ad impattare sul proprio lavoro.

Ho pensato pero’ che seppure l’uso principale sarebbe stato lo sviluppo software sarebbe stato un peccato non provare ad utilizzare questo laptop anche per suonare e registrare quando fossi stato in giro lontano dal mio desktop.

Il computer ha un processore Intel i5 i5-8365U CPU con 16GB di Ram DDR4, ho installato un ssd NVME da 1TB e la grafica è quella integrata nel processore Intel UHD Graphics 620. Un portatile business del 2019, adatto ad un uso generalista, e non certo pensato per applicazioni audio realtime.

Invece con Windows X-Lite si riesce ad avere una DAW mobile per Home Recording, attenzione non dico certo per uso professionale, registrazioni mobili in multitraccia o progetti con tantissime tracce di strumenti virtuali, ma per un uso individuale, domestico, del chitarrista che vuole suonare con i plugin e registrarsi per fare dei demo.

Io ho installato Cubase 13 Artist, Tonex, Amplitube, Two Notes Genome, alcuni plugins Nembini e il Plugin Host Nexus sempre di Nembini Audio.

Riesco a suonare in tempo reale e registrare con buffer a 16-32 campioni e latenza bassissima senza problemi.

Anche Latencymon mi da dei valori molto bassi di DPC latency, la macchina risulta perfettamente adeguata per applicazioni real-time audio.

La cosa che mi è chiara pero’ dopo aver ottenuto queste prestazioni da un modesto laptop è che sicuramente Windows X-Lite può tranquillamente essere la soluzione ottimale anche per macchine molto più performanti, per non sprecare risorse in cose inutili e avere un sistema perfettamente ottimizzato al primo avvio dopo l’installazione. Tornassi indietro non avrei dubbi ad installarlo sul mio desktop principale e mi sento di consigliarlo a tutti quelli che vogliono utilizzare Windows per la loro DAW ma non vogliono perdersi nei meandri delle ottimizzazioni del sistema. Quando avevo scritto il mio articolo su macOS vs. Windows per l’home recording avevo evidenziato che la scelta di Windows avrebbe dato più libertà all’utente (quella che comunque può dare un sistema proprietario) a scapito pero’ di dover approfondire personalmente molti aspetti hardware e di sistema. Ecco, secondo me Windows X-Lite apre anche la possibilità di realizzare un PC in modo autonomo e poterlo utilizzare subito in modo perfettamente ottimizzato, almeno dal punto di vista del sistema operativo.

Add Comment

Click here to post a comment

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.